Le acque termali di Bormio, apprezzate fin dall’epoca romana per le loro proprietà benefiche, continuano a rappresentare un punto di forza economico per l’Alta Valtellina. La società a maggioranza pubblica Bormio Terme ha chiuso l’anno 2024 con un utile netto di 247.530 euro. Per il secondo anno consecutivo, il bilancio si chiude con un risultato superiore ai 200.000 euro, un traguardo senza precedenti nella storia dell’azienda.

Con un fatturato che sfiora i sei milioni di euro, Bormio Terme si conferma tra le realtà economiche più solide della provincia di Sondrio e tra le strutture termali più performanti in ambito nazionale. Il valore della produzione è cresciuto rispetto all’anno precedente di quasi 350.000 euro, risultato che premia la solidità del modello gestionale e la visione di sviluppo intrapresa.

Secondo quanto riferito dalla presidente Naide Falcione, che ha parlato anche a nome del resto del consiglio di amministrazione composto da Matteo Sambrizzi, Enrico Bellotti, Pierantonio Nolo Belina e Michela Andreola, il settore benessere si è confermato centrale nelle attività della società, rappresentando circa la metà del totale dei ricavi e registrando un incremento significativo rispetto al 2023. Anche gli altri settori hanno evidenziato un andamento positivo, con aumenti nel comparto delle cure termali, della ristorazione, dell’estetica e del punto vendita.

Durante l’anno sono stati realizzati investimenti per un totale di 1,2 milioni di euro, di cui una parte importante destinata a interventi di ristrutturazione e ammodernamento. L’attenzione della società è ora rivolta al futuro, con un piano straordinario di riqualificazione e sviluppo del valore complessivo superiore ai 13 milioni di euro. I lavori inizieranno a breve e si svolgeranno senza comportare la chiusura dell’impianto, garantendo continuità operativa.

Nel corso dell’assemblea, il consiglio di amministrazione ha voluto ricordare con stima e affetto il dottor Bertoletti, figura di riferimento della struttura, riconosciuto per la sua professionalità e per la grande umanità dimostrata nel corso degli anni.